MariaRitaOrlandoArte

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I pezzi forti della Galleria dell’Eros “Piero Montana”

La mostra sarà inaugurata dalla scrittrice Rosanna Balistreri. Presente il Direttore del Settimanale di Bagheria, Michele Manna.

Nella mostra “Galleria dell’eros Piero Montana-Nuove acquisizioni” espongono 28 artisti con più di cinquanta opere, di essi già ci siamo occupati relativamente a quelli che hanno le loro opere in esposizione nel salone, mentre nella terza parte di presentazione critica della mostra, avevamo appena iniziato con occuparci delle opere della prima sala.Nessuna descrizione della foto disponibile. Riprendendo da qui il nostro discorso, iniziamo a parlare di un’opera bellissima del compianto Nino Maggio, grande scultore in legno di quelle che abbiamo definito “Cattedrali alchemiche”. Ma appositamente per la nostra Galleria dell’eros il maestro Maggio ha allestito un singolare collage intitolato “Fuoco”, dove due sessi infuocati, quello femminile e quello maschile sono rappresentati nello stato per l’appunto di incandescenza prima della loro “fusione”, per riprendere un termine metallurgico che ben si addice a quella fornace con la quale viene rappresentato l’organo femminile. E’ da notare come di questa incandescenza dei sessi Maggio immagina e rappresenta anche le faville, che vengono costituite dai peli pubici nel loro rizzarsi.
Nessuna descrizione della foto disponibile.Il tema della “fusione” è ben rappresentato anche nell’opera grafica “Entrambi” di Giovanni Castiglia, cheraffigura gli amanti presi nel groviglio inestricabile dei loro corpi in amplesso. Questa inestricabilità costituisce la loro prigione, la condizione esistenziale del loro coappartenersi, che li avviluppa senza possibilità di liberazione.

Di tono completamente diverso l’opera di Maria Rita Orlando “Mangiami -Bevimi”, che Nessuna descrizione della foto disponibile.attraverso l’utilizzo di reperti della civiltà contadina, vuole esprimere quell’invito ad un’intimità carnale, il cui rapporto sessualmente privilegiato è quello orale.

Di Juan Esperanza abbiamo in mostra ben 7 opere, quattro “deliziosissimi” acquerelli su carta sono esposti in questa prima sala e di questi ci occupiamo. Intanto bisogna pur dire che questo artista siculo messicano ha una vera predilezione per l’eros, espressa in tanti dei suoi lavori. Noi ne abbiamo scelto alcuni che ci sembrano quelli migliori ed i più accattivanti.
Ebbene la materia erotica di Esperanza è fatta anche di sogni ed estasi, fondamentalmente di visioni, tanto che il suo erotismo pur in tutta la sua carnalità lo possiamo definire visionario ma anche polimorfo, in cui tutti i sensi sono coinvolti. Assai convincente è infatti la sua opera che noi abbiamo definito “Fiuto anale”, che raffigura due figure accovacciate, come fossero cani, di cui una annusa il culo dell’altra.
Di Nino Rizzo, artista bagherese oggi in forte crisi esistenziale tanto da aver fatto recentemente un totale autodafé dei suoi lavori, sono invece presenti nella nostra Galleria due opere provocatorie, si tratta a riguardo di una cassata siciliana i cui canditi ornamentali hanno una consistenza singolare, rappresentando un coloratissimo fallo con scroto annesso e che richiama per certi aspetti l’opera di Maria R. Orlando “ Mangiami-Bevimi”, e di una copulazione sodomitica finalizzata al solo piacere orgasmatico, che noi abbiamo definito “Estasi”, lo slanciarsi fuori di sé e della materia verso quell’Altrove, il cui indizio sono le ali che si dispiegano in questi copulatori nel momento clou del piacere.
Calogero Barba è invece presente in mostra con un’opera di assoluta pulizia che vuole essere invece di carattere prettamente concettuale. Si tratta di un fallo su fondo bianco costituito da lettere dell’alfabeto, ed essendo l’alfabeto l’origine più che lo strumento principale della nostra lingua, esso allude a quel principio maschile che informa la materia dandole specificamente nome.
Anche Valeria Troja ha realizzato un grande fallo, che più che umano sembra asinino, ed esso risulta legato ad un supporto in tela di uguale fattura. L’opera ha un aspetto totemico, ed il grande fallo in essa rappresentato, può anche venir inteso come un serpente ctonio che si erge alla luce solare. Serpente o fallo asinino che sia l’opera della Troja è di una forza sorprendente e tale forza esprime bene l’energia della virilità tutta protesa allo sguardo dei suoi mistici ammiratori o ignari e semplicemente spettatori.
Avendo completato con le nostre riflessioni le opere in mostra nella prima sala, veniamo ad occuparci di quelle restanti nella seconda ed ultima stanza.
Qui ci imbattiamo subito in uno dei pezzi forti della nostra esposizione “Acchiappacazzintanllaria”, opera di Pino Manzella, che è stata anche l’opera manifesto lo scorso anno dell’inaugurazione della nostra “Galleria dell’Eros”. L’opera, come si sa, è la rappresentazione di tanti uccelli a forma di cazzo che volano in aria, e ai quali si protendono due retini con l’intento di acchiapparli. Ma esternamente all’opera nella sua parte alta e stato costruito un binario in cui si possono far scorrere per aprirle o chiuderle delle tendine. Chiuderle certo per non fare entrare i cazzi in casa, aprirle a rischio di una loro invasione. Ma al di là della nostra ironia, per noi nell’opera suddetta è espressa la brama di quei finocchi e di quelle puttane in calore in cerca e alla cattura di falli in erezione. Questa è la lettura che noi diamo dell’opera non volendola appesantire con elucubrazioni politiche, che le sono state date in passato e che risulterebbero con invalidare un’opera scanzonata e di gioiosa allegria.
Ma veniamo all’opera realizzata da Giovanni Proietto per épater les bourgeois Il “Daprés de Courbet dell’origine del mondo”, che potrebbe sembrare una potente realizzazione ed interpretazione pittorica guttusiana, e che invece è l’opera del nostro artista di Realmomonte. Come il Courbet con la sua censuratissima opera nell’ottocento non intendeva privilegiare l’eros, ma addirittura destituirlo dal suo carattere prettamente conturbante e sensuale, facendo notare, col mettere in primo piano il sesso femminile, l’utilità di esso a fini procreativi e concettualmente esistenziali (“L’origine del mondo” infatti deve intendersi propriamente come la prima grande opera esistenzialista), l’opera di Proietto che noi con molta disinvoltura esponiamo svia infatti la nostra attenzione dall’ambito di una provocazione erotica, che pure ha tanto rilievo in quanto l’opera in questione è di grandi dimensioni, per spostarsi ad una dimensione ludica che ne alleggerisce di molto l’aspetto conturbante-provocatorio. In quest’opera infatti l’artista poggia su una delle cosce divaricate del corpo della donna nuda un piccolo dondolo con la forma non di un cavallo con cui si istruiscono anche, sia pure inconsciamente, fin da piccoli i bambini a “cavalcare”, ma di un centauro donna, per rendere evidente che qui, nella sua opera, il tema della cavalcatura erotica non è precisamente il fine che egli si propone di realizzare. La realizzazione del suo “Daprés de Courbet”, per Proietto consiste in altro e quest’altro è la potenza dell’inesprimibile. Questo inesprimibile può essere suggerito da un dondolo con cui i bambini solo si divertono nella loro innocenza, nella loro assenza di malizia ed attrazione morbosa, sessuale. Quindi anche qui come per il Courbet il sesso non è, non rappresenta la vera intenzione dell’opera e dell’artista. Col sesso o meglio con la sua rappresentazione ci si può giocare anche da adulti e l’opera di Proietto lo dimostra efficacemente, essendo quest’ultima giocata nella libertà della sua figurazione ed impasto pittorico.
A questo punto non possiamo non parlare alle tre opere donate da Accursio Truncali alla nostra Galleria dell’eros e dall’artista denominati Priapo. Comune a tutte tre opere è il soggetto di un eros che è implicito nella materia informe, non pienamente distinta e anzi confusa, da una materia da intendere anche gnosticamente come demoniaca da dove però si oggettiva in forma ben visibile e sviluppata un fallo, che è non solo espressione della virilità ma del maschio alchemico, del principio che vuol dare forma all’informe da cui si origina. Notevole sono a riguardo i risultati artistici in tale opere espressi da Truncali, che con una precisa figurazione esce decisamente fuori dal campo del cosiddetto neoinformale. Per concludere dobbiamo parlare di due opere che ci sono pervenute di recente, una è la scultura in stoffa e materiali di riciclo, che l’artista romana, Alba Montori, amica nostra carissima ha intitolato “Stupro”, vero e proprio manifesto politico di un eros autentico che esclude da sé ogni violenza sessuale, l’altra opera è di Renato Lipari e si chiama “La mano amica”, una mano aperta che sul palmo tiene un pupazzetto itifallico, opera che allude alla masturbazione maschile già sin dal titolo che ricorda il famoso e repressivo detto “giuoco di mano giuoco di villano”. Se la prima di queste due ultime opere è dunque drammatica nella rappresentazione della negazione dell’eros attraverso l’impiego della violenza, l’altra invece è un divertissement dal carattere frivolo e giocoso, in quanto spogliato dai tanti sensi di colpa vissuti nella pratica masturbatoria all’epoca di quando si era ragazzi. Della scultura della Montori dobbiamo però aggiungere ancora qualcosa parlando della sua complessità, richiedendo l’artista per questa sua opera una particolare attenzione tale da consentire a tutti gli spettatori di vederla da diversi lati ma anche dal basso e dall’alto, cosa che per rendere ciò effettuabile abbiamo seguito le sue indicazioni sospendendola ad altezza d’uomo in aria in quanto fissata con un lungo filo al soffitto. La complessità dell’opera è certamente legata alle varie sfaccettature del fenomeno, che si presta anche a delle interpretazioni reazionarie e queste non solo limitatamente al fatto che esso sarebbe provocato dalle donne con il loro abbigliamento succinto e provocante o alla costatazione che mitologicamente, storicamente e socialmente lo stupro è stato sempre esistito, si ricordino tra tutti gli esempi quelli di Pan che deflorava le ninfe nei boschi, al ratto delle sabine da parte dei Romani, alla cosiddetta “fuitina furziva” (non consenziente) addirittura considerata legittima nella nostra isola fino a decenni scorsi.

A queste obiezioni l’artista romana ha sempre così risposto: “le mie opere sull’argomento parlano da sole, esse rappresentano uno scombussolamento dei corpi, reazioni certo scomposte alla violenza, che denotano essenzialmente anche il disordine, il caos mentale e non di certo l’armonia che in un rapporto non sadico dovrebbe invece prevalere tra i due o diversi soggetti anche plurimi, essendo io anche una passionaria della rivoluzione sessuale.”

Piero Montana.

Inaugurazione della MOSTRA ECLETTICA al CENTRO D’ARTE E CULTURA PIERO MONTANA

La straordinaria serata di sabato 21 al Centro d’arte e cultura Piero Montana riguardante l’inaugurazione della mostra-collettiva Eclettica è stata coronata dal successo per la partecipazione di un pubblico numeroso e soprattutto di qualità, essendo costituito in gran parte da artisti provenienti da ogni parte della Sicilia. I nomi di questi artisti, li scriviamo subito, chiedendo scusa a quelli che pur presenti, non sono inseriti, per nostra smemoratezza, nell’elenco che qui di getto forniamo. Dunque ecco i nomi: Marzia Calì, Ivana Urso, Giovanni Proietto, Antonella Affronti, Ciro Li Vigni, Max Serradifalco, Giuseppe Vaccara, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, Giuseppe La Bruna, Maria Rita Orlando, Tiziana Viola Massa, Carmelo Lo Curto, Aurelio Caruso, Angelo Pitrone, il nostro Giovanni Varisco e Mariella Ramondo.

Naturalmente presente e al completo la nostra squadra di artisti espositori con l’unica eccezione di Cinzia Farina, che non ha potuto partecipare all’inaugurazione della mostra per un malore improvviso della consuocera. Allora ricordiamo, ancora una volta i nomi dei nostri benamati artisti: Gai Candido, Carmela Corsitto, Marco Danese, Juan Esperanza, Cinzia Farina (nella sua assenza presente nel cuore di noi tutti), Sergio Mammina, Franco Panella.

All’inaugurazione abbiamo potuto osservare l’ex sindaco Giovanni Valentino, l’avvocato Tommaso D’Alba, l’architetto Carmelo La Bianca, Il giornalista Giuseppe Fumia, la signora Antonella Miloro Nasca, ex presidente dell’UNITRE’ di Bagheria.

Evidentemente non poteva non mancare la nostra madrina della serata, la scrittrice ed ex assessore alla cultura del nostro Comune, Rosanna Balistreri, che dopo una brevissima sua presentazione da parte nostra al pubblico numeroso degli intervenuti, tendente a rilevarne gli interessi culturali predominanti nella sua attività di scrittrice, già espressa con la pubblicazioni di due splendidi volumi sul rapporto tra alchimia ed architettura nelle nostre principali ville settecentesche di Bagheria e di Palemo, ha preso la parola soffermandosi con delle personali considerazioni alchemiche sulle opere in esposizione, mostrando come esse intrattengono dei rapporti privilegiati con i quattro elementi della natura ossia l’acqua, la terra, l’aria, il fuoco che sono da supporto all’Opus, al compimento dell’Opera alchemica.

Alla fine del suo intervento inaugurativo della mostra Eclettica, l’artista, per così dire, ormai ufficiale della nostra Galleria, Giovanni Varisco, ha voluto omaggiare con una sua scultura, la scrittrice Rosanna Balistreri.

Abbiamo allora preso la parola noi, che abbiamo letto un nostro testo scritto per essere pubblicato in un catalogo riguardante l’esposizione dettagliata delle opere dei nostri artisti espositori.

Essendo il testo molto lungo, di esso non possiamo neanche dire qui l’essenziale, invitando pertanto quanti fossero interessati ad Eclettica, a venirla a visitare e a prendere in omaggio il sopradetto catalogo.

Comunque non possiamo non dire a proposito di esso, che è stato curato da uno dei maggiori esperti, almeno a Palermo ed in Sicilia, di arti grafiche che è Sergio Mammina, da noi stimato anche come uno dei più importanti artisti figurativi e di cui pure in altre occasioni, oltre ad Eclettica, ci siamo occupati, presentando gli precisamente l’anno scorso, nei locali del nostro Centro d’arte e cultura, una personale.

Per quanto riguarda il nostro testo in catalogo pubblicato i lettori che già sul Settimanale di Bagheria ci hanno seguito, prestando attenzione alle nostre diverse presentazioni critiche di Eclettica, riguardo alle opere in mostra si sono già fatti delle idee precise. Pertanto non è necessario in queste due paginette ripeterci.

Ma è bene ricordare a tutti, anche ai nuovi lettori, che esse nell’ambito del panorama artistico siciliano, spaziano nella nostra mostra dalla poesia visiva e dalla scrittura asemica ai libri oggetto, dall’impiego di nuovi materiali in pittura, alla tradizione dell’arte grafica e pittorica.

Piero Montana

Gli orari di ricevimento per poter visitare la mostra sono: lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 18 alle 20.

Il luogo di esposizione della mostra Eclettica è il Centro d’arte e cultura Piero Montana, via Bernardo Mattarella N 64, Bagheria (Palermo).

Pubblicato su:

https://comune.bagheria.pa.it/sabato-scorso-si-e-inaugurata-al-centro-darte-e-cultura-piero-montana-la-mostra-collettiva-eclettica/?fbclid=IwAR2ru5l8JLg6qzGiXQRuVDRrAzoKXKal4ksEsGnUmpyU3Ybat33kwLk4EVA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E su:

Il settimanale di Bagheria

MOSTRE – EVENTI – PUBBLICAZIONI 2018/1992

2018

– Reading di poesia: “Non più spazio, né tempo. Niente spazio per chi migra. Niente tempo per chi vive. Questa è la realtà distopica ove viviamo” , presso Piccola Accademia dei Talenti, Palermo, Ottobre 2018.

– Mostra di pittura: Inaurazione Galleria dell’Eros Piero Montana, presentata da  Giovanna Cavarretta e da Rosanna Balistreri, Bagheria, Ottobre 2018.

– Reading di poesia: “Sogni: lucidi e astrali” in occasione del festival del libro “Una marina di libri” presso l’Orto Botanico di Palermo, Giugno 2018.

– Reading di poesia: “L’ignoranza non è assenza di conoscenza, ma l’assenza di sensibilità nel volere conoscere”,  in occasione della “Settimana delle Culture”, presso lo Spazio Cultura Libreria Macaione, a cura di Luigi Pio Carmina, Palermo. Maggio 2018.

 Reading di poesia: “Sicilia Cultura e Passione – Festa dell’Autonomia siciliana”, presso Villa Filippina, Palermo, a cura di Luigi Pio Carmina. Maggio 2018.

– Readingdi poesia: “Barlume di Verità”, a cura di Luigi Pio Carmina, con la poetessa Lina La Mattina, organizzato in collaborazione con Spazio Cultura, presso la “Casa di Paolo Borsellino”, Palermo. Aprile 2018

2017

– Mostra di fotografia: “FOTOGRAFI PER PALERMO”, a cura del Centro Internazionale di Fotografia, Archivio fotografico della città di Palermo. Cantieri Culturali alla Zisa, (Pa). Novembre 2017.

– Reading Poetico: “Il Tempo. Encomio Al Non Vissuto”. Vi­lla di Napoli,  (Pa). Evento a cura di Spazio Cultura, progetto Memorie Sceniche, iniziativa promossa dall’ATS e dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali, progetto cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Luglio 2017.

– Reading “Idiomi Poetici: Versi Dell’anima Ed Echi”, Real Fonderia Oretea,  (Pa)  con il Patrocinio morale del Comune di Palermo e della Regione Siciliana, organizzato dall’Ass. Culturale Euterpe. Giugno 2017.

– Reading “L’escatologia”, evento inserito nella manifestazione: UNA MARINA DI LIBRI, Orto Botanico di Palermo. Giugno 2017.

– PUBBLICAZIONE, “Aleppo C’è”, Antologia, Ed.  Kipple Officina Libraria, ricavato a supporto di  Medici Senza Frontiere.  Maggio 2017.

– PUBBLICAZIONE, “POESIE % AUTORI”, Antologia,  Amande Ed. Gennaio 2017.

2016
– PUBBLICAZIONE: Progetto Poesia Oltre “Emergenza Terremoto Centro Italia”, il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto alla Croce Rossa italiana per l’emergenza terremoto in centro Italia. Ed. Tracce per la meta, Novembre 2016.  
– PUBBLICAZIONE: ANTISOCIALE 3 – BookMagazine di poesia, prosa, arti visive/saggistica, Giugno 2016.
 – Reading poetico “Bocca di Rosa”, promosso ed organizzato dalla Rivista letteraria Euterpe e Spazio Cultura Spazio/Libreria Macaione, Pa, Giugno 2016.

– Reading poetico a Villa Niscemi, Pa. Evento promosso dalla Rivista di letteratura “Euterpe” con il Patrocinio del Comune di Palermo e in collaborazione con la sede provinciale dell’A.I.D.E. (Associazione Indipendente Donne Europee), Maggio 2016.
– PUBBLICAZIONE: In Arti Poesia L’Antologia, Ed. Amande, Maggio 2016.

2015
– PUBBLICAZIONE: LA PRIMA ROSA, poesia, arte e fotografia, con Deborah Mega e Loredana Semantica Ed. Ilmiolibro.it – Feltrinelli.it, Dicembre 2015
– PUBBLICAZIONE: Antisociale Vol.2, Book-magazine di poesia, prosa, arti visive/saggistica, Ed. Amande, Novembre 2015
– PUBBLICAZIONE: RISVEGLI Il pensiero e la coscienza – Tracciati lirici di impegno civile, Settembre 2015
– Agosto, BUS, YOUR STOP, MY ART, Poster art, Caltagirone (Ct)
– PUBBLICAZIONE: ANTISOCIALE Vol.1, Book-magazine di poesia, prosa, arti visive/saggistica, Ed. Amande, Aprile 2015
– Marzo, L’Arte ri-corre in soccorso alla cultura”, Mostra d’arte contemporanea, Biblioteca Francescana, Palermo
– Marzo, “PO:.3IT – Ritratto d’Autore”, Mostra di fotografia, Caltagirone.
– Marzo, BUON COMPLEANNO LETIZIA! Mostra di fotografia, Teatro Garibaldi, Palermo
– Febbraio, Mansourcing Numero Zero, Mostra d’arte contemporanea, Caltagirone (Ct).
– PUBBLICAZIONE: Testo critico in catalogo per la mostra Mansourcing Numero Zero, Febbraio 2015.
2014
– Dicembre, I Colori Della Pace e Della Speranza, Mostra d’arte contemporanea, Palazzo Asmundo (Pa)
– PUBBLICAZIONE: Bibbia d’Asfalto numero 3, quadrimestrale di letteratura e arte varia, Matisklo Edizioni – Dicembre 2014
– Mail ART/ Scambio di cartoline poetiche and Found Poetry exchange, a cura di Tina Festa, Settembre 2014
– Agosto, COSMOS 2.0, Mostra d’arte contemporanea, Palazzo Modica, Scordia (CT)
– Luglio, Happening Pride Palermo 2014, Mostra di fotografia
– Maggio, JUDEKA SOTTO LE STELLE, Azienda Vitivinicola Judeka, Mostra d’arte contemporanea, Caltagirone, (CT)
– Maggio, Giornata Nazionale dell’Arte: “Santi e beati di Sicilia”, Mostra d’arte contemporanea, Chiesa San Giorgio dei Genovesi, Pa.
– Aprile, Invasioni digitali a Scordia, Mostra Collettiva di Poesia Visiva
– Aprile, POESIA VISIVA “Chi çiauru di ineṭṛa”, Scordia (CT)
– Aprile, “Da Donna a Donna”, Collettiva di Pittura, Ristorante Museo Etnoantropologico La Rocca Bianca, Marineo (Pa).
– Marzo, IMPARA LA SCIENZA E METTILA IN ARTE 3a edizione, Mostra d’arte contemporanea, Planetario di Villa Filippina, Pa
– Marzo, COSMOS, Mostra d’arte contemporanea, Planetario di Villa Filippina (Pa)
– Marzo, “Da Donna a Donna”, Collettiva di Pittura, Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, Palermo.
– Marzo, “A PROPOSITO DI DONNE”, Mostra Fotografica.
– Febbraio, “Nel Segno dell’amore”, Mostra d’arte contemporanea, Cripta di san Giorgio dei Genovesi, Palermo.
– PUBBLICAZIONE: Un niente per due, antologia, Matisklo Edizioni, Febbraio 2014
2013
– PUBBLICAZIONE: I ragazzi non vogliono smettere, antologia, Matisklo Edizioni, Dicembre 2013
– Ottobre, “INGRESSO LIBERO”, Mostra di Pittura, Scultura, Fotografia, al Castello Chiaramontano Racalmuto (AG).
– Agosto, “Francesco Carbone, Un uomo senza pregiudizi – Noi siamo fatti degli altri”, Mostra d’arte contemporanea, Real Casina di Caccia, Ficuzza (Pa).
– PUBBLICAZIONE: “Disagio Psichico e Sociale – Raccolta Tematica Reading Palermo 2013”, antologia, Poesia/Collana Arancione, TraccePerLaMeta Edizioni, Giugno 2013
– Reading poetico “Disagio psichico e sociale”, Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Palermo, Biblioteca dei Saperi, Giugno 2013
– Giugno, Mostra d’arte contemporanea, “Prova d’Autore” 2013 – XV Edizione Pinkart&Design / MACC Museo d’Arte Contemporanea Caltagirone (CT).
– Giugno, Mostra d’arte contemporanea, “PINKart&design”, MACC Museo d’Arte Contemporanea Caltagirone, Caltagirone (CT).
– Pubblicazione su Effetto Arte di Maggio/Giugno 2013: “Franco Nocera, nella Concattedrale dei Martiri del XX secolo di Patti”.
– Maggio,“Mantova ARTquake 2013” L’arte della solidarietà, Casa del Mantegna, (MN).
– Marzo, “Non una di più”, Mostra d’arte contemporanea, Ex monastero dei Benedettini, Monreale (PA).
2012
– “Femminile Plurale: identità e forma”, Collettiva di Pittura, Chiasso Verdi, Misilmeri (Pa).
– “Immagini ed emozioni”, Mostra Fotografica, Chiasso Verdi, Misilmeri (Pa).
– Luglio, “ARTquake” L’arte della solidarietà, Chiostri di San Domenico di Reggio Emilia.
– PUBBLICAZIONE: LE STRADE DELLA POESIA 2012: il fuoco, GUARDIA LOMBARDI, Delta 3 Ed.
2011
– PUBBLICAZIONE: Testo critico in Catalogo per la Mostra di Franco Nocera “Il colore del mare”, Museo Civico di Termini Imerese, (Pa).
2010
– “Omaggio a Francesco Carbone, ritorno a Godrano”, Mostra d’arte contemporanea, Biblioteca Comunale, Godrano (Pa). Settembre 2010.
– GRAFICA del manifesto e del pieghevole del 2° Congresso Regionale FLC Cgil Sicilia, Campofelice di Roccella, Pa. Marzo 2010.
2009
– 100 Piazze per la Conoscenza – Diritti e cultura in piazza, Palermo, Dibattito con la partecipazione dell’astrofisica Margherita Hack, del magistrato Antonio Ingroia, dell’attrice Mary Cipolla, di docenti e studenti.
– MAIL ART, “Io, gli Altri”, Biblioteca Civica Italo Calvino di Torino, in collaborazione con Chen Li c/o l’Associazione Cortile del Maglio e l’Associaz. Siviera, Torino.
– “EROTICA”, Mostra d’arte contemporanea, Centro d’Arte e Cultura Piero Montana, Bagheria (Pa)
– “Ma-donna”, Mostra d’arte contemporanea a cura di F. Cusenza, Milleniumarredi, Bagheria (Pa)
2008
– “Contenitore – Contenuto”, Mostra d’arte contemporanea a cura di F. Cusenza Millenuimarredi, Bagheria (Pa).
2006
-Mostra d’arte contemporanea “En coincidencia – In coincidenza” Sala Municipal de Exposiciones de Barakaldo, Spagna/Accademia di Belle Arti, Palermo.
2005
– Mostra d’arte contemporanea “Paesaggi nel tempo” Universidad del Pais Vasco, Bilbao, Spagna/Accademia di Belle Arti, Palermo .
– PERSONALE di pittura, “Arts & crafts” Circolo Cultura ed Ambiente, Misilmeri , (Pa)
2004
– MAIL ART, Quale eredità del femminismo ha toccato la tua vita, a cura di K. Ricci, Foggia
– Personale di fotografia, “Gioia di vivere – Scatti in bianco & Nero”, Spazioimmagine, Assessorato alla Cultura Comune di Bagheria (Pa);
– MAIL ART, Le sembianze anatomiche sono una variabile, è questo che rende qualsiasi corpo affascinante, Bagheria (Pa), a cura di Filli Cusenza
2003
– Mostra d’arte contemporanea “Arte all’arte”, nell’ambito della intitolazione “Ad personam” della Biblioteca comunale a Francesco Carbone, Godrano, Pa.
2002
– “Momenti della settimana santa ennese”, Collegio dei rettori delle confraternite ennesi, Enna;
– Mostra d’arte contemporanea “Bagheria si racconta”, Palazzo del Municipio Bagheria (Pa), catalogo con testo di Alessandra Vicari, a cura di F. Cusenza
2001
– Rassegna di MAIL ART “Europ Art”, decennale Ass. Cult. EuropArt ‘94 Arte contemporanea
– “Il Giardino degli Dei”, artisti contemporanei in mostra, Atripalda (Av);
– “Dies Natalis MMI” II ediz. Rassegna arte contemporanea, a cura di G. Radice, Galleria Il Calcagno, Catania
1998
– “XVII Rassegna Regionale di Pittura e Scultura, Assoro Arte”, Assoro (En).
– “Arte contemporanea per una pinacoteca civica”, Mussomeli (Cl);
– Personale di pittura, “Superfici II” Galleria di Villa Niscemi, Palermo;
– Personale di pittura, “Superfici” Scuderie Villa Niscemi, Pa;
– Personale di pittura, “Immaginazioni” Galleria Potti Arte, Castelvetrano (Tp).
– Mostra d’arte contemporanea, “Margherita Club: percorsi territoriali dell’arte”, Favignana;
– Mostra d’arte contemporanea, “Rose Sélavie, la seduzione dell’arte al femminile” Atelier Piero Montana. Museo dell’Erotismo, Bagheria (Pa).
– Mostra d’arte contemporanea, “Arte in arte”, Spazio Ecforici, Siracusa
– Mostra d’arte contemporanea, “Arte in arte” Galleria Il Cortile, Catania
-Mostra d’arte contemporanea, “La spiaggia”, Atelier Montana, Bagheria (Pa)
– Mostra d’arte contemporanea, “ Omad-a-Adamo”, Galleria Studio 71, Palermo
1997
– “Pittura Contemporanea” Missione Speranza e Carità, Pa
– Mostra d’arte contemporanea “Esplorazione n. 1” Centro d’Arte Godranopoli, Misil-meri (Pa)
– Mostra d’arte contemporanea “Nel segno di Lei” Arte e Culture Contemporanee, Assessorato alla Cultura, Isola delle Femmine (Pa)
– Mostra d’arte contemporanea “Percorsi territoria¬li dell’Arte” Centro d’Arte Godranopoli, Misilmeri, Pa
– “2a Biennale d’Arte G. Limido” Roggiano Gravina (Cs)
– Mostra d’arte contemporanea “S. Benedetto Il Moro”, Con¬vento S. Maria di Gesù, Palermo
– Mostra d’arte contemporanea “Rapporto 1:2″ Una città nel cuore della tua città, Bagheria
– “Pittura Contemporanea per l’Assoc. Lotta contro la Sclerosi Multipla” Chiesa del Purgatorio Castelvetrano (Tp)
– “Pittura Contemporanea”, Missione Speranza e Carità Pa
– “1° Salone dei Pittori Siciliani Contemporanei” Agorà, Liceo Meli, Palermo
1996
– Personale di pittura, Liberamente li¬bera l’arte” Art Pub, Palermo
– Personale di pittura, “Libera l’arte” Associaz. Culturale “I Candelai”, Palermo
– Grafica del manifesto e del pieghevole del Progetto” L’Europa contro il cancro, screening tumori colon-retto”, Regione Siciliana, Presidio Oncologico “M. Ascoli”, Palermo
– Collaborazione con il Presidio Oncologico “M. Ascoli”, Divisione di chirurgia, Palermo, Tavole ad acquerello interventi di quandrantectomia, Congresso Società Italiana di Senologia, “Carcinoma mammario: dalla ricerca alla pratica clinica”, Relatore Dott. Filippo Di Benedetto, S. Paolo Palace, Palermo
– Mostra d’arte contemporanea, “Am¬biente e/è vita” Orto Botanico, Palermo
– Mostra d’arte contemporanea, “Futuro, la Sicilia nel Duemila” Giardino Inglese, Pa
– “Pittura Contempora¬nea” Missione di Speranza e Carità, Palermo
– “Arte Contemporanea” in collaborazione col Centro d’Arte Godranopoli di Misilmeri, Partinico
– “3a edizione Pittura Contemporanea”, Vicari (Pa)
– Mostra d’arte contemporanea, “100 artisti per la casa museo di Cagliostro”, Palazzo Asmundo Palermo
– Murale “1a Mostra Agroalimentare ed artigiana”, Misilmeri (Pa)
1994
– Mostra d’arte contemporanea, “Collezione Anthesis” Astoria Palace, Palermo;
– Mostra d’arte contemporanea, “Nuove Proposte” Accademia Belle Arti “Guttuso” Castellammare del Golfo (Tp)
– “1^ Mostra Concorso di Fotografia”, Regione Siciliana, Comitato Culturale, Assessorato Regionale Cooperazione, Palermo (1^ Classificata sez. B/N, giuria presieduta da Letizia Battaglia)
1993
– Personale di pittura, “L’albero e l’uovo” Sala Mostre A.D.V.S., Palermo
– Personale di pittura, “Choc” Circolo Cultura ed Ambiente, Misilmeri (Pa)
– “Mo¬stra d’arte contemporanea di Beneficenza” Ente Fiera del Mediterraneo, Palermo
1992
– “Mostra di Beneficenza” Ente Fiera del Mediterraneo, Palermo;
– Mostra d’arte contemporanea “Inseguendo l’Arte” Galleria 2000, Museo delle Ceramiche, Monreale (Pa)
– Mostra d’arte contemporanea “Rassegna di Pittura” Ars Nova, Pa.

2016 – DETAILS – Particolari che fanno la differenza

L’associazione culturale ManSourcing all’interno del suo spazio contemporaneo sito nel quartiere Acquanuova a Caltagirone, presenta la mostra collettiva di fotografia DETAILS, i particolari fanno la differenza.
L’insieme delle foto selezionate e poste in mostra spazia dallo still life al macro passando appunto dai dettagli, i particolari.

Gli Autori in mostra:LOCANDINA web

Luca Altamore, Noemi Amato, Alessandro Barrano, Paola Berretta, Francesco Bonanno, Luciano Candida, Salvatore Nicastro, Daniela Parisi, Haller Tornello, Catia Genovese, Graziana Giunta,

Maria Rita Orlando,
Gaetano Campoccia, Chiara Di Salvatore, Massimo Calcagno, Anna Marconi.

Dal 2 al 09 Aprile 2016
Inaugurazione: Sabato 2 Aprile 2016 ore 19:30

ManSourcing
Spazio Contemporaneo
Via Acquanuova, 244
95041, Caltagirone (Ct)

Orari: martedì-sabato
19.00-20.00

A Cura di
Demetrio Di Grado
Giuseppe Tringali
e-mail: associazionemansourcing@gmail.com

web: www.mansourcing.wix.com/spaziocontemporaneo

Cataloghi ebook: www.issuu.com/mansourcing

http://www.murmurofart.com/testo-2.asp?Progr=24241

Rassegna Stampa: #CALTAGIRONE – BUS YOUR STOP MY ART

CALTAGIRONE

Le pensiline e le paline alle fermate degli autobus come «una mostra d’arte contemporanea a cielo aperto», in cui esporre e promuovere le opere di giovani artisti emergenti e professionisti.

Un’altra declinazione della Street art, nella fattispecie Poster art,che raffigura pittura, fotografia, grafica e promozione dell’arte.

Il progetto dal nome, «BUS, YOUR STOP, MY ART», – “in sosta puoi osservare la mia arte” è ideato e curato Demetrio Di Grado e sostenuto, economicamente, dagli artisti che gravitano all’interno dello Spazio Contemporaneo Indipendente ManSourcing, sito in ViaAcquanuova 244 a Caltagirone.

Con il patrocinio gratuito, a costo zero, del Comune di Caltagirone e con il supporto del Responsabile dell’AST (Azienda Siciliana Trasporti) di Caltagirone, del Colorificio ColorParati Crescimone e dall’Agenzia di grafica e stampa VirtualArs, l’iniziativa oltre che promuovere l’attività artistica dell’autore, poiché ogni opera posterizzata è accompagnata dal nome e dalle indicazioni per contattarlo, offre un servizio al cittadino segnalando sulle fermate le linee e gli orari, attualmente in vigore.

I Posters vivacizzano con il colore o con le immagini, le anonime pensiline e perché no, rendere meno fastidiosa l’attesa, osservando una cartellonistica diversa ed originale nel suo genere.

Sono state individuate le pensiline e le paline nelle zone centrali della città, a ridosso del centro storico e in zona Acquanuova; le fermate della nuova linea cosiddetta CIRCOLARE, e gran parte della LINEA 1, coprendo quasi tutta la cittadina.

Per i prossimi mesi nel riquadro verrà esposto un Poster che rappresenta un’opera di artisti calatini, siciliani in genere e oltre lo stretto.

I poster non hanno un tema prestabilito, per consentire all’autore di esprimere la sua creatività senza un vincolo.

La Mappa:

Dalla Stazione a San Giorgio, dal quartiere AcquaNuova allo Stadio, passando da Via Madonna della Via e dal Viale Mario Milazzo.

54 Artisti partecipanti per 100 pensiline/paline.

Gli Autori:

Tiziana Alberghina – Gianni Allegra – Noemi Amato – Denise Balistreri  Alessandro Barrano – Nicolò Barreca – Sebastiano Bellomo – Paola Berretta – Andrea Branciforti – Simone Campisano – Gaetano Campoccia – Enrico Caricchio – Enrico Crescimone – Antonio Curcio – Valentina Currò – Demetrio Di Grado – Giusi Di Liberto – Davide Di Pasquale – Giorgio Franco – Federica Furneri – Aldo Gattuso – Tiziana Greco – Bruna La Rosa – Salvatore Lanzafame – Salvo Ligama – Roberta Manuello – Massimiliano Marchese – Anna Marconi – Giuseppe Matrascia – Roberto Mazzeo – Salvo Mazzone – Giulia Micalizio – Massimo Mion – Molly Narciso – Salvatore Nicastro – Vittorio Nicoletti – Maria Rita Orlando – Marzia Paladino Ladyled – Angelo Parisi – Daniela Parisi – Pellizzari Luca grafica PLZ – Palmira Pepi – Maurizio Piazza – Felice Privitera – Davide Ragusa – Gabriele Raimondo Gabel – Jimmy Rivoltella – Alessandro Schimicci Jester Art – Seme Davide Maria – T.A.M. – Daniele Tranchita – Giuseppe Tringali –  Elide Triolo – Salvo Trombetta.

 

Fonte: Redazione

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2015 – BUS, YOUR STOP, MY ART

‪#‎BYSMA‬ @ CALTAGIRONE

BUS YOUR STOP MY ART  BUS, YOUR STOP, MY ART, “in sosta puoi osservare la mia arte”. 54 artisti da tutta Italia per 100 pensiline/paline.
Le pensiline alle fermate degli autobus come «una mostra d’arte contemporanea a cielo aperto», un’altra declinazione della Street art, nella fattispecie Poster art, che raffigura pittura, fotografia, grafica e promozione dell’arte.

Maria Rita Orlando - UrbanArt per #‎BusYourStopMyART‬

Maria Rita Orlando – UrbanArt per #‎BusYourStopMyART‬

Progetto ideato e curato da Demetrio Di Grado e sostenuto, anche economicamente, dagli artisti dallo Spazio Contemporaneo Indipendente ManSourcing, (Via Acquanuova, 244 – Caltagirone, CT) patrocinato gratuitamente dal Comune di Caltagirone e con il sostegno del Responsabile dell’AST di Caltagirone, del Colorificio ColorParati Crescimone e dall’Agenzia di grafica e stampa VirtualArs, l’iniziativa oltre che promuovere l’attività artistica dell’autore, poiché ogni opera posterizzata è accompagnata dal nome e dalle indicazioni per contattarlo, offre un servizio al cittadino segnalando sulle fermate le linee e gli orari.
I Posters animano con il colore o con le immagini, le anonime pensiline rendendo meno tediosa l’attesa, con una cartellonistica diversa ed originale nel suo genere.
Sono state individuate le pensiline nelle zone centrali della città, a ridosso del centro storico e in zona Acquanuova, le fermate della linea cosiddetta CIRCOLARE, che per percorre gran parte della città.
I poster hanno un tema libero, per consentire all’autore di esprimere la propria creatività senza un vincolo.

BUS, YOUR STOP, MY ART Web:

Fermate del bus “Bus, Your Stop, My Art” – Associazione Mansourcing

http://www.comune.caltagirone.ct.it/comune.caltagirone.ct.it/index.php?option=com_content&view=article&id=6014:manifestazione-qbus-your-stop-my-artq&catid=15:eventi-in-citta&Itemid=26&jjj=1439726834801
Caltagirone, Poster art Nuovo look per le pensiline di attesa bus urbani – Kalatnews – Gianfranco Polizzi
Nuovo look per le pensiline di attesa dei bus urbani di Caltagirone, autentici relitti dell’indifferenza quotidiana. Grazie, allo spirito di iniziativa intrapreso da un gruppo di artisti, è stata data vita alla Poster art, vale a dire all’installazione di poster collocati nelle fermate di attesa dei bus. L’iniziativa, svoltasi in collaborazione con l’Azienda siciliana trasporti (Ast) di Palermo, culminerà con l’installazione degli orari di arrivo.

https://www.youtube.com/watch?v=le9tPiHT2ts&feature=youtu.be

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BUS YOUR STOP MY ART Comunicato stampa

BUS YOUR STOP MY ART

15.08.15 LA SICILIA

15.08.15 LA SICILIA

BUS YOUR STOP MY ART Comunicato:
Mansourcing Spazio Contemporaneo ha preso in gestione le pensiline delle fermate bus a Caltagirone.
Da mesi prive di pubblicità orari, linee e anonime. Rifaremo il look offrendo anche un servizio al cittadino aggiornando le linee e gli orari. Saranno arricchite da poster a regola d’arte.

54 Artisti partecipanti per 100 pensiline/paline.

Gli Autori:

Tiziana Alberghina – Gianni Allegra – Noemi Amato – Denise Balistreri  Alessandro Barrano – Nicolò Barreca – Sebastiano Bellomo – Paola Berretta – Andrea Branciforti – Simone Campisano – Gaetano Campoccia – Enrico Caricchio – Enrico Crescimone – Antonio Curcio – Valentina Currò – Demetrio Di Grado – Giusi Di Liberto – Davide Di Pasquale – Giorgio Franco – Federica Furneri – Aldo Gattuso – Tiziana Greco – Bruna La Rosa – Salvatore Lanzafame – Salvo Ligama – Roberta Manuello – Massimiliano Marchese – Anna Marconi – Giuseppe Matrascia – Roberto Mazzeo – Salvo Mazzone – Giulia Micalizio – Massimo Mion – Molly Narciso – Salvatore Nicastro – Vittorio Nicoletti – Maria Rita Orlando – Marzia Paladino Ladyled – Angelo Parisi – Daniela Parisi – Pellizzari Luca grafica PLZ – Palmira Pepi – Maurizio Piazza – Felice Privitera – Davide Ragusa – Gabriele Raimondo Gabel – Jimmy Rivoltella – Alessandro Schimicci Jester Art – Seme Davide Maria – T.A.M. – Daniele Tranchita – Giuseppe Tringali –  Elide Triolo – Salvo Trombetta.

http://www.cataniaartmagazine.it/2015/08/18/caltagirone-bus-your-stop-my-art/

RASSEGNA STAMPA / Video: “Inaugurata la Mostra di Arte Contemporanea: L’Arte ri-corre in soccorso alla cultura” – Biblioteca Francescana, Palermo

balconesCon le note del maestro compositore Giovanni Mattaliano e gli interventi del direttore della Biblioteca Francescana Prof. Diego Ciccarelli, dell’artista Prof. Filippo Scimeca e di Giacomo Cuttone, è stata inaugurata  il 27 Marzo 2015,  e rimarrà aperta fino al 18 Aprile, la Mostra d’arte contemporanea “L’arte ri-corre in soccorso alla cultura” presso la Biblioteca Francescana di Palermo.

I 47 artisti di questa seconda edizione: Accardo Palumbo, Asna, Attinà, Bianco, Borgese, Burciarelli, Camerino, Caputo, Caputo di Roccanova, Ciaccheri, Conti Cammarata, Csakany, Cuttone, D’Alessandro G., D’Alessandro R., De Filippi, Denaro, Feo Filangeri, Ferrante, Galbusera, Garbin, Genna, Gerbi, Leo, Lodigiani, Marrocco, Martinelli, Matera, Migliore, Morassi, Nocera, Orlando, Parea, Pellitta, Pellizzola, Piazza, Pizzi, Russo, Sabatino, Sammartano, Scalisi, Scimeca, Trapani A., Trapani G., Trolese, Vanetti, Vitale.

La mostra rimarrà aperta fino al 18 Aprile 2015.
Tutti i giorni (tranne la domenica) dalle 17:00 alle 19:30, il sabato anche dalle 11:00 alle 13:30.
Ingresso libero.

IT-PA0272sala2
Biblioteca Francescana di Palermo, via del Parlamento, 3290133 – Palermo.
tel: +39 091 6113622http://www.bibliotecafrancescanadipalermo.it/

https://i0.wp.com/www.mazaraonline.it/public_html/wp-content/uploads/2015/03/n-+-g-+-sc-+-fab-1-.jpg

Nella foto: Contiliano, Scimeca, Cuttone e Accardo Palumbo

 

Dal testo in Catalogo:

L’indifferenza è il peso morto della storia.

Antonio Gramsci (Città futura)

 

 

L’Arte corre in soccorso alla Cultura.

Una frase, attribuita a San Francesco d’Assisi, recita: Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.

Sono tanti i libri custoditi nella Biblioteca Francescana di Palermo che rispondono a questo criterio francescano (mani-testa-cuore) e, quindi, sono da considerarsi a tutti gli effetti vere e proprie opere d’arte (libri d’artista ante litteram). Ma la sola custodia non è sufficiente a ripararli dall’azione “erosiva” del tempo. Ora, in tempo di fondi insufficienti o addirittura assenti o negati, se non restaurate, queste opere d’arte, rischiano l’inesorabile distruzione (un destino, ahimè, comune a molte opere d’arte del passato e contemporanee).

C’è stato un tempo anche – e, purtroppo, c’è ancora – in cui la distruzione (rogo) dei libri era ordinata per motivi ideologici e/o religiosi! Per memoria, e brevemente, ricordiamo: durante l’Inquisizione cattolica, la Congregazione dell’indice compilava l’elenco dei libri proibiti e destinati alla distruzione; il gigantesco rogo di libri da parte dei nazisti nel maggio del 1933; la “pulizia etnica” da parte dei nazisti delle opere cubiste, espressioniste, dadaiste, astrattiste e primitiviste custodite nei musei tedeschi; la “giornata per bruciare il Corano”, indetta nel 2001 in Florida dai Cristiani fondamentalisti, ecc.; le molte pitture murali realizzate durante il fascismo e distrutte dopo la resistenza; l’abbattimento dei due Buddha da parte dei talebani nel 2001, ecc.

Ma l’incuria e l’abbandono erosivi (quanto la rimozione distruttiva) dei nostri giorni, perché prioritari sono altri aspetti degli attuali modelli del vivere, non sembra meno scelta ideologica. In alcuni paesi nord-americani-occidentali, corre voce che i libri delle biblioteche, che non vengono utilizzati con una certa cadenza temporale dai cittadini, sono stati destinati al macero. Non consultati di frequenza sono stati considerati inutile peso, ingombro. Allora il mandarli al macero non sembra aver sostituito il rogo di una volta?

Secondo noi, è necessario che il “trinomio” francescano sia visto anche in funzione di un’azione artistico-culturale di impegno. Un impegno del “riparo” e dell’ordine collettivo. Di questi tempi tristi e bui, infatti, non solo per l’arte e la cultura, c’è il bisogno di un procedere insieme politico comune, di fare, come si usa dire oggi, team, gruppo d’azione cooperativo. Un’azione sociale e socializzata che, oggi, per migliorare la sorte delle cose e contribuire a migliorare quella della Società e del Paese, esige il bisogno della solidarietà reciproca. La solidarietà che relaziona interattivamente il noi e gli altri (sia il “diverso” che l’“eterogeneo”).

Questo è stato lo spirito della Mostra di grafica del 2013, pensata e voluta dallo Scultore Filippo Scimeca. Un’iniziativa che ha coinvolto molti artisti dell’AABB di Brera e della Permanente di Milano; una lodevole iniziativa sposata subito dal Direttore della Biblioteca Diego Ciccarelli. Oggi, 2015, la seconda edizione ne conserva e rilancia lo spirito dell’impegno “riparatorio” originario. E sono molti gli artisti dell’AABB di Brera, della Permanente di Milano e siciliani che, con le loro opere, hanno voluto ri-affermare questo impegno politico-culturale-civile dell’arte.

Tutto ciò, in tempi di cinismo e individualismi privatistici, sfrenati e digitalizzati, a caccia spasmodica e alienante dell’utile proprio e dello sfregio della cultura del libro e dell’arte, potrebbe sembrare anacronistico e velleitario. Ma così non è, fortunatamente.

Per dirla con Umberto Eco e Jean-Claude Carrière (Non sperate di liberarvi dei libri), è presto per parlare di funerale del libro e delle opere d’arte (aggiungiamo noi). L’assassino non è sicuramente il linguaggio della digitalizzazione dell’universo delle pagine e delle immagini web. La causa è altrove, ovvero nel modello socio-antropologico dell’uomo e della società votata al cinismo economicistico e della lotta individualistica (morte tua, vita mea) delle relazioni umane e con la storia! Il degrado, ovunque visibile e pervasivo delle varie sfere del con-vivere, n’è testimonianza piuttosto evidente. È il degrado pure di una civiltà della finanza e del mercato che condanna il mondo dell’arte e, in genere, della letteratura non mercificabile, e che pertanto si esprime in termini di condanna mortale facendo, per esempio, marcire nelle biblioteche e nei magazzini dei musei le opere artistiche. Ma a Noi piace un’altra tendenza politico-artistica. Piace stare con l’azione co-operativa di controtendenza, anche se “minore”; è la scelta e la decisione di condividere la seconda edizione della Mostra di grafica L’Arte corre in soccorso alla Cultura, pensata e voluta dallo Scultore Filippo Scimeca con lo spirito del valore inalienabile e indispensabile del mondo dell’arte e della cultura “impegnata” in azioni creative, di salvaguardia e di salvataggio del retaggio.

Giacomo Cuttone

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http://www.mazaraonline.it/?p=75534

Video evento http://www.palcoscenicotv.it/-tv/index.php?option=com_contushdvideoshare&view=player&catid=15&id=189

https://www.youtube.com/watch?v=46ib5q1AVEE

http://mazaracult.blogspot.it/2015/03/inaugurata-la-mostra-di-arte.html

http://firriotate.altervista.org/2015/03/larte-ri-corre-in-soccorso-alla-cultura/

Leoluca Orlando e Rolando Bellini inaugureranno la Mostra “L’arte ri-corre in soccorso alla cultura”

Sarà inaugurata, il 27 marzo 2015, alle ore 17.00, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, la Mostra d’arte contemporanea “L’Arte ri-Corre in soccorso alla Cultura”, presso la Biblioteca Francescana di Palermo.

“47 Artisti (F. Accardo Palumbo, S. Asna, Attinà, G. Bianco, Borgese, Burciarelli, Camerino, Caputo, Caputo di Roccanova, Ciaccheri, Conti Cammarata, Csakany, G. Cuttone, G. D’Alessandro, R. D’Alessandro, De Filippi, P. Denaro, B. Feo Filangeri, Ferrante, Galbusera, Garbin, Genna, Gerbi, F. Leo, Lodigiani, Marrocco, Martinelli, Matera, D. Migliore, Morassi, F. Nocera, M.R. Orlando, Parea, Pellitta, Pellizzola, Piazza, Pizzi, S. Russo, Sabatino, Sammartano, Scalisi, F. Scimeca, A.Trapani, G. Trapani, Trolese, Vanetti, V. Vitale.) esporranno le loro opere con la finalità di reperire fondi per salvaguardare  e restaurare i volumi della storica e prestigiosa biblioteca.

Leoluca Orlando

Leoluca Orlando

Sono previsti gli interventi del direttore della Biblioteca Diego Ciccarelli, del critico e storico dell’arte Rolando Bellini e degli artisti Filippo Scimeca e Giacomo Cuttone che hanno collaborato alla realizzazione di questa mostra. Inoltre vi sarà il contributo musicale dei maestri compositori Toti Basso e Giovanni Mattaliano. Il catalogo della mostra sarà distribuito durante la manifestazione.

Rolando Bellini

Rolando Bellini

Durante il vernissage, si potranno degustare i prodotti dell’Antica Focacceria S. Francesco e della Vinci Vini di Marsala.
La Mostra resterà aperta fino al 18 aprile”.

Per info: Biblioteca Francescana di Palermo
Via del Parlamento, 32 – 90133 – PA
Tel. 091.6113622 – bibliotecafrancescana.pa@gmail.com

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Invito evento

Invito evento

  • Biografia


    Dopo studi intrapresi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, si iscrive all’Accademia di Belle Arti, corso di Pittura; scelta questa che le permette di approfondire un percorso di analisi sulle arti visive, intrapreso precedentemente. Contestualmente, insegna e opera con laboratori didattici. Si specializza in restauro dipinti, e poi prosegue il processo cognitivo con la laurea specialistica in Arti visive e discipline dello spettacolo con la tesi “Dalla tela al quadro digitale”. Dal 1992 espone in Italia e all’estero in gallerie private e in musei pubblici. Nel 2005 all’Universidad del Pais Vasco, Bilbao, Spagna, nel 2006 Sala Municipal de Exposiciones de Barakaldo, Spagna. Collabora con il Presidio Oncologico “M. Ascoli” di Palermo, con la grafica del Progetto “Europa contro il cancro”.
    La sua ricerca passa dalla scrittura, alla pittura, alla fotografia. Intesa, quest’ultima, come prodotto estetico, sociale e culturale che si pone come obiettivo quello di far riflettere sulle strutture del linguaggio visivo e sui processi di acquisizione e riconoscimento delle immagini in base alla loro forma, nucleo e composizione. L’analisi artistica sui codici del contemporaneo la porta a sperimentare nel tempo un linguaggio con tecniche e materiali diversi, che si evolve da quelle proprie della tradizione a quelle del linguaggio digitale. Studio questo che si è innestato in simbiosi con la parola, che da sempre l’ha accompagnata nel suo percorso, nello specifico con la Poesia visiva, i Libri-oggetto, la Mail Art and Found Poetry exchange.
    Particolare attenzione ha dedicato ai temi relativi al lavoro e alla precarietà e a quelli sociali, l'ultimo in ordine di tempo, il Progetto Poesia Oltre "Emergenza Terremoto Centro Italia", il cui ricavato verrà inviato alla Croce Rossa italiana per il sostegno ai terremotati dell'Italia centrale. (Ed. Tracce per la meta - 2016). Selezionata per l'antologia del concorso letterario RISVEGLI: Il pensiero e la coscienza - Tracciati lirici di impegno civile, Ed. Poetikanten (2015).
    Pubblica con Deborah Mega e Loredana Semantica "La prima rosa" Ed. Ilmiolibro.it - Feltrinelli.it (2015) un libro di poesie e foto riconducibili all'idea della rosa in tutte le sue declinazioni. Presente con delle liriche e opere pittoriche su ANTISOCIALE 1, ANTISOCIALE 2 e ANTISOCIALE 3, books-magazine di poesia, prosa, arti visive/saggistica, Ed. Amande. E' tra gli autori dell'antologia "I ragazzi non vogliono smettere" (2013) e “Un niente per due“ (2014) di Nucleo Negazioni, e-book editi da Matisklo Edizioni. Autrice di Bibbia d'Asfalto, (Bibbia d'Asfalto N.3, quadrimestrale di letteratura e arte varia, 2014). Un suo testo è presente nell'antologia "Le strade della Poesia - Il fuoco" 2012, Ed. Delta 3.
    Scrive raccolte poetiche e racconti che pubblica su blog e su magazine che si occupano di poesia e letteratura. Ha partecipato a reading di poesia, tra cui quello dedicato al "Disagio psichico e sociale", presso l'Università degli Studi di Palermo, Facoltà di Lettere, Biblioteca dei Saperi, testi inseriti nell'omonima antologia, Ed. TraccePerLaMeta (2013) e quello tenutesi a Villa Niscemi col patrocinio del Comune di Palermo (2016) . Redige recensioni e presentazioni di critica d’arte, presente con testi in catalogo, Franco Nocera “Il colore del mare”, Museo Civico di Termini Imerese, Pa, (2011) e in Mansourcing Numero Zero (2015), collabora con riviste specializzate del settore, una sua lettura iconografica è stata Pubblicata sul bimestrale Effetto Arte, “Franco Nocera, nella Concattedrale dei Martiri del XX secolo di Patti, (Maggio/Giugno 2013).